Il presidente FIDAL Stefano Mei, il cavalier Alberto Bolaffi e l’olimpionico Livio Berruti lanciano l’edizione 2022 del Challenge Stellina
Questa mattina, nella sede storica della Bolaffi S.p.a. di Torino, il presidente FIDAL Stefano Mei ha incontrato il Cavalier Alberto Bolaffi e il campione olimpico di Roma 1960 Livio Berruti, anima del Challenge Stellina. La manifestazione, che è in calendario per il 28 agosto 2022 e celebrerà il prossimo anno la sua 34ma edizione a Susa, nasce con l’intento di ricordare le gesta dei partigiani di Giulio Bolaffi, il “mitico” Comandante Laghi. Proprio in memoria della battaglia delle Grange Sevine del 26 agosto 1944 si snodano e di anno in anno si rinnovano le vicende atletiche dei campionissimi della corsa in montagna che su questi sentieri non sono mai mancati. Per il 2022 il Comitato Organizzatore, presieduto da Livio Berruti, con la gestione tecnica dell’Atletica Susa Adriano Aschieris, intende ripristinare il progetto originario, proponendo un incontro internazionale per Nazioni riservato ai sei Paesi belligeranti (Italia, Germania, Francia, Austria, Stati Uniti, Gran Bretagna) più la Svizzera, paese neutrale all’epoca del conflitto. L’ultima edizione del Challenge Stellina per Nazioni è stata disputata nel 2006. Si riprenderà anche la tradizione della consegna alla Nazione vincitrice del Trofeo Challenge Stellina, oggi custodito presso il Museo della Resistenza di Mompantero. Presente all’incontro il responsabile tecnico della corsa in montagna Paolo Germanetto.
Il presidente Mei si è detto entusiasta dell’iniziativa: “La corsa in montagna è spesso sacrificio per la natura dei percorsi su cui si svolge. Unire questo significato morale di una disciplina, che da anni vede l’Italia anche protagonista in ambito internazionale, al senso di amicizia tra nazioni e coniugare la memoria, come può essere quella della storia partigiana, con lo sport, penso sia il mezzo giusto per fare cultura, non solo sportiva”. Il Challenge Stellina Race parte dall’Arco di Augusto di Susa, per poi terminare a Costa Rossa, sul territorio di Mompantero. Proprio i sindaci di questi due comuni, Pietro Genovese (Susa) e Davide Gastaldo (Mompantero) erano presenti all’incontro, in rappresentanza di tutte le realtà locali coinvolte (anche Venaus e Novalesa). Entrambi hanno confermato la piena collaborazione delle rispettive amministrazioni all’evento, che da sempre è anche un importante momento di promozione del territorio.
In rappresentanza dell’atletica leggera piemontese, è poi intervenuta la presidente di FIDAL Piemonte Clelia Zola che ha ringraziato il presidente Mei per la vicinanza manifestata al Challenge Stellina: “È un appuntamento tradizionale della corsa in montagna a cui hanno sempre preso parte i più grandi campioni della disciplina. Riconfermarlo in chiave internazionale credo sia un modo per dare ulteriore visibilità al mondo non stadia che, a livello di utenza, è un bacino sempre più strategico per la Federazione; in particolare per il Piemonte, che è una regione con territorio prevalentemente montano”.
A questo proposito, non può mancare un riferimento al grande evento internazionale in programma in Piemonte per il 2022, i Campionati Europei di Cross di dicembre al Parco della Mandria. Proprio nell’ottica di unire le sinergie per promuovere lo sport e il territorio, Bolaffi e Berruti hanno lanciato l’idea di ripristinare la premiazione della Medaglia di Roccia, individuando come sede la Reggia di Venaria. La premiazione, la cui prima edizione si svolse nel luglio 2018 a Torino presso la Bolaffi S.p.a., nacque per loro iniziativa con l’intento di premiare i quarti classificati alle Olimpiadi, sia estive che invernali, riaffermando così la stima, l’apprezzamento e l’ammirazione del CONI e di tutto il mondo sportivo nazionale per l’impegno, la dedizione e i sacrifici mostrati dagli atleti nell’affrontare l’avventura olimpica. La presenza all’incontro odierno di Maurizio Damilano, CEO degli Europei di Cross e amico storico del Challenge Stellina, può sicuramente rappresentare il trait d’union tra i due eventi, entrambi portatori di valori come la sostenibilità ambientale, viste le rispettive location, e lo spirito di sacrificio.
Fonte FIDAL Piemonte